La gestione delle scorte

La gestione efficiente delle scorte di magazzino è un elemento cruciale per il successo di qualsiasi impresa.

Un aspetto particolarmente rilevante è la gestione delle giacenze inattive, ovvero quei prodotti che rimangono in magazzino senza subire movimentazioni per un lungo periodo. Queste giacenze rappresentano un costo significativo per l'azienda, sia in termini di capitale immobilizzato che di spazio occupato, senza generare alcun ritorno economico.

 

ll primo passo per migliorare la gestione delle scorte è l'identificazione accurata delle giacenze inattive.

Questo può essere fatto attraverso un'analisi periodica dei movimenti di magazzino, confrontando le date di ingresso dei prodotti con le loro date di ultima movimentazione. I prodotti che non vengono venduti o utilizzati da un periodo prestabilito (ad esempio, sei mesi o un anno) devono essere classificati come giacenze inattive.

 

Le giacenze inattive hanno impatto su vari fronti: 

Alcuni esempi per affrontare efficaciemente il problema delle giacenze inattive:

• Analisi ABC e XYZ: Classificando i prodotti in base alla loro rotazione e importanza. Gli articoli con minore movimentazione dovrebbero essere monitorati con particolare attenzione.
  
  
• Politiche di Riordino Dinamiche: L'introduzione di sistemi di riordino basati sulla domanda effettiva, piuttosto che su livelli prestabiliti di scorte, può aiutare a ridurre l'accumulo di giacenze inattive.
  
  
• Promozioni e Sconti: Una strategia efficace per liberarsi delle giacenze inattive è quella di promuovere sconti o offerte speciali su questi prodotti.
  
  
• Liquidazione e Smaltimento: In alcuni casi, può essere più vantaggioso per l'azienda liquidare o smaltire le giacenze inattive piuttosto che continuare a sostenerne i costi di mantenimento.